Chiesa di san Bernardino – Verona
Giovedì 14 agosto 2025
Il mattino la Chiesa è chiusa.
Confessioni ore 16.00-18.00
ore 18.00 Canto del Vespro
ore 18.30 S. Messa della Vigilia
Venerdì 15 agosto
ore 8.30 Canto delle Lodi
ore 9.00 e 11.00 S. Messa
ore 18.00 Canto del Vespro
ore 18.30 S. Messa
Il dogma dell’Assunzione, risposta alle richieste del popolo
E nel corso del XX secolo, i dogmi relativi all’Immacolata concezione prima – nel 1854 con Papa Pio IX – e più tardi dell’Assunzione, sono stati la risposta a una pressante richiesta che proveniva dal popolo. Le apparizioni della Vergine a Lourdes in Francia, a Fatima in Portogallo e a Guadalupe in Messico le diedero ancora maggior impulso, sullo sfondo delle guerre civili, mondiali e del dopoguerra.
Nel 1940 tra Italia, Spagna e America Latina, furono raccolte più di otto milioni di firme che chiedevano al Papa una dichiarazione formale. Petizioni, preghiere, congressi di studio e studi teologici erano diventati una voce sola, chiedevano ciò che dentro il cuore era diventata una certezza di fede: la proclamazione di Maria Assunta.
Il 1° novembre 1950, dopo aver consultato ufficialmente l’episcopato con l’enciclica Deiparae Virginis (1° maggio 1946), Papa Pio XII emanò la costituzione apostolica Munificentissums Deus sulla glorificazione di Maria in cui leggiamo la solenne definizione:
“Pertanto, dopo avere innalzato ancora a Dio supplici istanze, e avere invocato la luce dello Spirito di Verità, a gloria di Dio onnipotente, che ha riversato in Maria Vergine la sua speciale benevolenza a onore del suo Figlio, Re immortale dei secoli e vincitore del peccato e della morte, a maggior gloria della sua augusta Madre e a gioia ed esultanza di tutta la Chiesa, per l’autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei santi apostoli Pietro e Paolo e Nostra, pronunziamo, dichiariamo e definiamo essere dogma da Dio rivelato che: l’immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo.”